Vitamina E (tocoferolo) – un gruppo di composti – vitameri, che sono divisi in due tipi: tocotrienoli e tocoferoli, ma l’alfa tocoferolo acetato è considerato il più attivo.
Tutti i composti della vitamina E, indipendentemente dalla loro formula, sono considerati antiossidanti e hanno effetti farmacologici simili. Pertanto, nelle annotazioni ai preparati, sono spesso combinati sotto il nome generico “tocoferolo“.
Benefici della vitamina E
- Immunità. Aumenta la resistenza del corpo alle malattie infettive.
- Sistema nervoso. Contribuisce al normale funzionamento.
- Imbarcazioni. Espande le arterie, che aiuta ad abbassare la pressione sanguigna.
- Tessuti morbidi. Previene la comparsa di crampi e aumenta la resistenza muscolare. Con l’uso esterno di vitamina E liquida si attivano i processi di rigenerazione. Quasi nessuna cicatrice rimane sul sito delle ferite. Inoltre, presenta un effetto antiipossico, influenzando positivamente la respirazione dei tessuti.
- Pelle. La vitamina E elimina la pelle secca del viso e allevia le manifestazioni allergiche, migliora la condizione di unghie e capelli.
- Sangue. Il tocoferolo previene la trombosi.
Vitamina E antiossidante
L’azione del tocoferolo in questa direzione è difficile da sopravvalutare:
- legame dei radicali liberi con loro successiva disattivazione;
- protezione delle cellule dai danni durante i processi ossidativi;
- Migliora l’assorbimento del retinolo (vitamina A) da parte dell’organismo
- prevenire la formazione della pigmentazione legata all’età sulla pelle;
- inibizione dei processi di invecchiamento;
- stimolazione della sintesi di fibre collagene ed elastina.
Se assunta regolarmente in dosi adeguate, la vitamina E migliora la condizione dei diabetici e dei pazienti con malattia di Alzheimer.
Vitamina E per uomo
I benefici della vitamina E per gli uomini sono migliorare la qualità del liquido seminale e aumentare la potenza. Questo effetto è dovuto all’effetto positivo del tocoferolo sul lavoro delle ghiandole sessuali, grazie al quale viene attivata la produzione di ormoni in esse.
Vitamina E per le donne
La vitamina E per le donne è uno dei principali mezzi di ringiovanimento e fertilità. Il tocoferolo migliora la circolazione sanguigna negli organi pelvici, specialmente nelle ovaie e nell’utero. Riduce le manifestazioni della sindrome premestruale (sindrome premestruale) e allevia le condizioni di una donna durante la menopausa.
Vitamina E durante la gravidanza
La vitamina E per le donne incinte è semplicemente necessaria. Il tocoferolo stimola la produzione di ormoni e li mantiene al livello richiesto. Ma soprattutto, contribuisce alla piena formazione della placenta.
Quali alimenti contengono vitamina E
Ci sono molti medicinali con tocoferolo in vendita. Tuttavia, è possibile reintegrare l’apporto giornaliero di vitamina E con l’aiuto di alimenti naturali, in particolare ricchi di:
- oli vegetali (soia, semi di cotone, mais, girasole e oliva);
- chicchi di grano germinati;
- legumi (soia, piselli, fagioli);
- cereali (grano saraceno, orzo, mais e farina d’avena);
- frutti di mare (gamberi, calamari);
- pesce (anguilla, lucioperca e sgombro);
- uova.
Prodotti meno ricchi di vitamina E, ma devono comunque essere inclusi nel menu a colpo sicuro:
- frutta;
- fegato;
- tutti i tipi di noci;
- frutta secca (albicocche secche);
- frutti di olivello spinoso e bacche di viburno.
È sufficiente comporre correttamente un menu per dotarsi di una dose giornaliera di tocoferolo.
Carenza di vitamine
La mancanza di vitamina E porta alla rottura di molti organi interni.
Sintomi di carenza di vitamina E
- miastenia grave (debolezza muscolare);
- iporeflessia (diminuzione della sensibilità muscolare agli stimoli);
- atassia (compromissione della coordinazione dei movimenti);
- disartria (discorso confuso);
- ipoestesia (diminuzione della sensibilità tattile).
La carenza di tocoferolo influisce negativamente sulla salute. Può causare:
- aborto spontaneo durante la gravidanza (c’è il rischio di aborto spontaneo e sbiadimento fetale);
- riduzione della potenza negli uomini;
- sviluppo di tossicosi;
- anemia emolitica in un bambino;
- distrofia retinica;
- infertilità;
- epatonecrosi (morte degli epatociti ─ cellule del fegato);
- sindrome nefrosica;
- ammorbidimento di alcune aree del cervello e del cervelletto.
Tuttavia, la vitamina E tende ad accumularsi nell’organismo, creando una sorta di deposito nel fegato, nel tessuto adiposo e muscolare. A causa di ciò, l’ipovitaminosi grave praticamente non si verifica. Infatti, in caso di carenza, sono queste riserve che iniziano ad essere spese in primo luogo con una carenza di tocoferolo.
Eccesso di vitamina nel corpo
Un eccesso di vitamina E si verifica solo con una singola dose di una grande dose del farmaco. Tuttavia, questa condizione patologica è rara nella pratica clinica. I risultati di recenti studi scientifici hanno dimostrato che anche l’assunzione costante di tocoferolo in dosi elevate non porta allo sviluppo di ipervitaminosi.
Tuttavia, un singolo sovradosaggio di vitamina E spesso provoca dispepsia e provoca anche mal di testa e un aumento della pressione sanguigna. Tutti questi sintomi sono transitori e non richiedono cure mediche.
L’ipervitaminosi prolungata può provocare varie patologie, tra cui:
- diminuzione della conta piastrinica;
- enterocolite;
- cecità notturna;
- diminuzione della coagulazione del sangue, fino all’emorragia nel cervello o nella retina;
- ingrossamento del fegato;
- riduzione dei livelli di glucosio nel sangue;
- insufficienza epatica;
- ascite (idropisia addominale);
- Cambiamenti nella biochimica del sangue (azotemia, aumento dei livelli di trigliceridi e bilirubina).
Conclusioni
Tuttavia, non dovresti iniziare a prendere integratori di vitamina E da solo, specialmente durante la gravidanza. Come qualsiasi altro farmaco, dovrebbe essere prescritto solo da un medico. Terrà conto delle condizioni generali, della presenza di controindicazioni e selezionerà un dosaggio adeguato.