La vitamina D (calciferolo) è un composto liposolubile che svolge un ruolo nella formazione ossea. Nel corpo umano può accumularsi in diversi organi, ma la sua quantità maggiore si trova nel fegato e nel tessuto adiposo sottocutaneo.
Con un’assunzione insufficiente di vitamina D, il corpo inizia a utilizzare le sue riserve. Se sono esaurite e la loro assunzione è ancora insufficiente, i medici possono diagnosticare una carenza di vitamina D e prescrivere misure per migliorare la situazione.
Benefici della vitamina D
Per il normale funzionamento del corpo umano è necessaria la presenza di vitamina D in quantità sufficienti.
È responsabile dei seguenti processi:
- pieno assorbimento di calcio e fosforo;
- supporto dei livelli ormonali in uno stato normale;
- salute della pelle;
- resistenza alle malattie;
- coagulazione del sangue;
- corretto funzionamento del sistema nervoso.
L’ottenimento di una sostanza avviene con il cibo o si forma sotto l’azione della luce solare. Quindi il calciferolo viene assorbito nel sangue ed entra nei reni, dove si combina con gli ioni calcio. Di conseguenza, si forma un componente che rappresenta la forma della vitamina D in cui è in grado di esercitare un effetto biologico sul corpo umano.
Affinché l’assorbimento della sostanza calciferolo avvenga completamente, è meglio assicurarsi che sia ottenuto insieme ai grassi vegetali. Le vitamine sintetiche vengono assorbite dall’organismo indipendentemente dall’azione della bile e dei grassi, quindi spesso apportano un effetto maggiore rispetto ai composti naturali.
A cosa serve la vitamina D
Un medico può consigliarti di acquistare vitamina D a scopo preventivo o terapeutico. L’uso profilattico della vitamina D3 aiuta a prevenire lo sviluppo del rachitismo nei bambini e la carenza di D3 nel corpo negli adulti.
L’uso medicinale è fatto per supportare l’efficacia di una lotta completa contro varie malattie, il cui decorso è accompagnato da problemi con la struttura ossea e bassi livelli di calcio nel sangue.
I preparati di vitamina D sono indicati per l’uso in tali condizioni:
- osteoporosi;
- frattura o ritardo della fusione ossea;
- rachitismo nei bambini e negli adulti;
- osteomielite;
- poco calcio nel sangue;
- ammorbidimento delle ossa;
- tubercolosi;
- psoriasi;
- enterite cronica, pancreatite;
- Le donne hanno la sindrome climaterica.
Vitamina D per le donne
Per descrivere l’effetto di una sostanza, puoi iniziare con ciò per cui le donne ne hanno bisogno. Lo stato del sistema riproduttivo femminile e degli ormoni dipende da questa sostanza. Con abbastanza di esso, le donne sono più facili da tollerare l’attività fisica. È particolarmente importante mantenere il livello di calciferolo nel corpo durante la gravidanza, quando i minerali vengono consumati in un volume maggiore.
Il dietista Artur Moiseenko, specialista con una formazione medica superiore nel campo della medicina preventiva, commenta:
Durante la gravidanza, il fabbisogno non solo di oligoelementi – proteine, grassi e carboidrati, ma anche di oligoelementi e vitamine aumenta in modo significativo. Considerando il fatto che il trattamento termico del cibo durante la sua preparazione può ridurre la concentrazione di vitamine all’80-90%, la questione del loro consumo aggiuntivo è sempre rilevante. La carenza di vitamine può portare a vari disturbi della gravidanza e dello sviluppo fetale.
La vitamina D è sintetizzata nell’organismo in modo endogeno, ma molto spesso, soprattutto con la mancanza di luce solare, tipica della maggior parte delle zone del nostro Paese, alla maggior parte della popolazione viene diagnosticata la sua carenza. La vitamina D è riconosciuta dalla scienza medica come un “ormone” perché il suo ruolo nel corso dei processi biologici non può essere sopravvalutato.
È un nutriente essenziale che svolge un ruolo importante in:
- formazione dell’immunità della madre e del nascituro;
- responsabile della salute di pelle, capelli, unghie;
- prende parte alla sintesi del calcio e del fosforo, partecipando così alla formazione dello scheletro del feto e migliora il funzionamento del midollo osseo.
Il contenuto di calciferolo influisce sulla salute dei capelli e della pelle. Se inizia una carenza di vitamina D, i sintomi nelle donne compaiono proprio dalla pelle e dalle acconciature. Per le donne sopra i 40 anni, è molto importante controllarne regolarmente il livello nel corpo.
Vitamina D per uomo
Per gli uomini, la sostanza è utile principalmente per la sua capacità di influenzare la produzione di testosterone. Il suo lavoro aiuta a regolare il funzionamento della ghiandola tiroidea, fornisce protezione ai vasi sanguigni e al cuore e riduce il rischio di sviluppare il diabete.
Vitamina D dopo i 50 anni
Il problema di come aumentare il calciferolo può diventare particolarmente acuto dopo 50 anni. Nella vecchiaia, le ossa diventano più fragili, possono svilupparsi artrite e reumatismi e la capacità del corpo di sintetizzare le sostanze diminuisce. Determinando quale vitamina D è meglio acquistare per un adulto e consumandola regolarmente, puoi fornire all’organismo protezione contro le malattie più pericolose.
Vitamina D per i bambini
La vitamina D è importante tanto per i bambini quanto per gli adulti. La formazione del sistema nervoso e delle ossa avviene con maggior successo se al corpo viene fornito tutto il necessario.
Si consiglia di assumere preparati contenenti calciferolo per i bambini che stanno a lungo a casa senza camminare, in assenza di una quantità sufficiente di vitamine nella dieta. La lunga esposizione alla strada in estate ti consente di non assumere vitamina D: il sole fornirà la sua formazione. Prima di assumere la sostanza in gocce o capsule è opportuno consultare un pediatra.
Eccesso di vitamine
Non dovresti assumere integratori alimentari con D3 in tali condizioni:
- ipercalcemia;
- tubercolosi attiva;
- ulcera peptica;
- aterosclerosi e ischemia;
- malattia renale.
Se le istruzioni del medico non vengono seguite attentamente, può verificarsi un sovradosaggio di vitamina D. Si manifesta con vomito, diarrea, eruzioni cutanee, gonfiore e febbre. Se vengono rilevati tali segni, il farmaco deve essere interrotto e consultare un medico.
Carenza di vitamina D
Se c’è una mancanza di vitamina D, i sintomi negli adulti sono osservati come segue:
- stanchezza cronica;
- diminuzione dell’immunità;
- le lesioni cutanee guariscono molto lentamente;
- stato depressivo;
- dolore alle articolazioni;
- perdita di capelli.
Nella vecchiaia, sullo sfondo della mancanza di calcio, può iniziare la perdita ossea.
Per determinare con maggiore precisione la concentrazione di una sostanza nel sangue, si consiglia di eseguire un esame del sangue per la vitamina D. Per un rinvio, è necessario contattare il proprio medico. È necessario consegnare l’analisi a stomaco vuoto. Lo studio fornisce risultati che consentono di stabilire quante vitamine D3, D2 sono presenti. I livelli normali di queste sostanze dovrebbero essere di 10-40 µg/l.
Quali alimenti contengono vitamina D
Per ottenere il calciferolo nella massima concentrazione, è necessario riconsiderare la dieta a favore di tali prodotti:
- tuorli d’uovo;
- funghi e cereali;
- pesce di alcune specie – sgombro, sardina, salmone, ecc.;
- olio di pesce;
- latticini;
- fegato di manzo;
- succo d’arancia.
Puoi ottenere calciferolo per articolazioni e ossa mangiando determinati cibi o prendendo il sole. È anche possibile acquistare la vitamina D in farmacia. Il medico può prescrivere preparazioni complesse, incluso il colecalciferolo – Solgar, vitamina Ultra D.
Fatti interessanti
Se hai bisogno di assumere più vitamina D, ad esempio per mantenere l’immunità, puoi introdurre l’olio di pesce. Un misurino di questo prodotto contiene 3 valori giornalieri. Il calciferolo dovrebbe essere assunto solo in inverno. Usarlo durante la stagione soleggiata può portare a un sovradosaggio.
A volte dicono che anche la vitamina D può causare allergie. Ma molto spesso in questi casi si tratta di un’allergia ai componenti di una preparazione complessa, poiché il calciferolo è naturale per il corpo umano.
Conclusioni
I sintomi che suggeriscono una carenza di vitamina D non sono sempre causati da essa. Le manifestazioni di problemi di salute possono essere la prova di altri disturbi.
Pertanto, non è consigliabile iniziare autonomamente a prendere integratori alimentari contenenti calciferolo. Il medico curante prescriverà gli esami necessari e, in base ai loro risultati, deciderà sulla necessità di assumere il farmaco. Di norma, il prezzo della vitamina D è basso, quindi la sua acquisizione non causa particolari problemi.