Il lattosio è anche chiamato zucchero del latte e la sua formula è C12H22O11. Appartiene al gruppo dei disaccaridi. Questo composto si trova nel latte e nei prodotti a base di latte.
Proprietà
Il lattosio presenta le proprietà chimiche di un carboidrato, quindi la sua idrolisi avviene facendo bollire la sostanza con acido diluito. Gli alcali contribuiscono alla sua ossidazione ad acidi saccarici.
Il lattosio, per le sue proprietà fisiche, è un componente indispensabile nella sintesi di varie sostanze, anche nel corpo umano.
Vantaggi
Il lattosio svolge un importante ruolo biologico nel corpo umano.
- Ripristino della funzione intestinale. Le proprietà del lattosio contribuiscono alla riproduzione di lattobacilli benefici nella cavità.
- Stabilizzazione del sistema immunitario. Crea una microflora sana che protegge il corpo dagli effetti aggressivi dei fattori stagionali (gelo, per esempio) che possono provocare il raffreddore.
- Mantenimento del sistema nervoso centrale. Grazie al lattosio, le cellule nervose vengono stimolate e il suo lavoro viene normalizzato.
- Assimilazione di oligoelementi. In particolare, il composto contribuisce ad aumentare il grado di saturazione dell’organismo con il calcio.
- Prevenzione delle patologie dell’apparato cardiovascolare. L’uso del lattosio riduce il rischio di sviluppare malattie in questa categoria.
- Aumentare l’assorbimento delle vitamine. Questo non si applica a tutte le vitamine, ma riguarda i gruppi PP, E, C e B.
- Supporta i processi necessari per la formazione dei muscoli. Con il suo aiuto, nei muscoli viene prodotta una quantità sufficiente di proteine, che facilitano il carico durante lo sport.
Cioè, il lattosio è un componente senza il quale il corpo umano non funzionerà normalmente, ma in diversi casi si può dire che questo è sia buono che cattivo.
Danno
Il lattosio può danneggiare una persona in caso di intolleranza. Quindi la lattasi smette di scomporlo nel modo necessario. Pertanto, non può essere normalmente assorbito nel corpo umano, il che causa una serie di problemi di salute.
Ma potrebbe rivelarsi il contrario. Se le pareti intestinali assorbono molto intensamente il lattosio, le tossine vengono rilasciate. Causano avvelenamento generale del corpo. Le sue manifestazioni assomigliano a una reazione allergica al cibo.
Intolleranza al lattosio
L’intolleranza si verifica in tutti i gruppi di persone: nei bambini in età scolare, negli adolescenti e negli adulti. È un problema digestivo, quindi non confonderlo con un’allergia al lattosio. Un’allergia al latte vaccino è causata da una reazione alle proteine del latte, che non sono il lattosio.
L’intolleranza al lattosio si verifica nelle persone il cui intestino tenue non produce abbastanza dell’enzima lattasi. Il secondo nome della condizione patologica è ipolattasia (o carenza di lattasi). Questo enzima è essenziale per la normale digestione. Cioè, il lattosio non viene assorbito dal corpo senza la sua partecipazione.
Cause dell’intolleranza al lattosio
È impossibile parlare inequivocabilmente delle cause di questa condizione, perché è divisa in due tipi: primario e secondario.
Principale
Il più diffuso. La sua causa è una diminuzione della produzione dell’enzima lattasi. Questo di solito accade a causa di cambiamenti legati all’età. È meno assorbito dall’organismo rispetto a chi è più giovane. Ma non dobbiamo dimenticare la predisposizione genetica, che influenza anche lo sviluppo dell’ipolattasia nell’uomo.
Secondaria
Si verifica meno frequentemente. Le sue cause sono più complesse: si verifica a causa della celiachia, che è popolarmente chiamata influenza dello stomaco. È una malattia autoimmune che colpisce persone di tutte le età. Provoca disturbi del tratto gastrointestinale, che sono innescati da danni ai villi dell’intestino tenue attraverso il cibo.
Ma oltre a ciò, la patologia può essere provocata da:
- infezioni intestinali virali, batteriche o parassitarie;
- allergie alimentari;
- patologia che si verifica a causa dell’influenza del batterio Tropheryma whipplei;
- Morbo di Crohn (altri nomi sono ileite terminale regionale, enterite granulomatosa, ecc.), che causa un’infiammazione che colpisce parti dell’intestino tenue.
Nelle pareti intestinali si verificano processi infiammatori che provocano per un po ‘una diminuzione della produzione di lattasi.
Sintomi
La patologia può procedere in una forma debole o grave. Nel primo caso, le persone possono mangiare latte o latticini in piccole quantità. L’intolleranza al lattosio provoca i seguenti sintomi nei bambini e negli adulti:
- mal di stomaco o coliche, brontolii;
- aumento della flatulenza;
- disturbi del tratto gastrointestinale, diarrea;
- nausea e vomito.
I sintomi non compaiono immediatamente dopo aver mangiato un latticino, ma dopo 1,5-2 ore. In alcuni casi, le manifestazioni possono interessare tutto il corpo, e non solo il tratto gastrointestinale, e quindi il paziente ha:
- malessere;
- sudorazione eccessiva;
- aumento della frequenza cardiaca;
- mal di testa e vertigini;
- dolore al cuore.
Intolleranza al lattosio negli adulti
Le persone mature hanno maggiori probabilità di soffrire di intolleranza al lattosio, perché l’età è uno dei fattori che influenza l’assorbimento del latte.
Con l’uso regolare di lattosio, dopo i sette anni, la produzione di lattasi diminuisce gradualmente. Il 10% della popolazione non ne è affetto e può bere latte normalmente fino alla vecchiaia. Inoltre, con l’età, lo stato del pancreas (sotto l’influenza di malnutrizione, stress, cattive abitudini) peggiora. E influenza la reazione del corpo umano ai latticini.
Intolleranza al lattosio nei bambini e nei neonati
Tutti i genitori devono sapere come si manifesta l’intolleranza al lattosio. I bambini con carenza di lattasi hanno un buon appetito, ma perdono peso, ogni assunzione di latticini provoca caratteristiche feci molli, gonfiore e coliche.
Questo fenomeno è raro, ma può verificarsi in alcuni casi. La prima opzione prevede la nascita di un bambino prima della data di scadenza. Ma nei bambini prematuri, questa condizione non dura a lungo. Allo stesso tempo, possono bere latte materno con moderazione e mangiare latte artificiale.
La seconda ragione potrebbe essere la presenza di una malattia rara: l’intolleranza congenita al lattosio. È ereditario e quindi il corpo del bambino non può elaborare il lattosio. L’assunzione di latticini è accompagnata da diarrea. L’intolleranza al lattosio provoca sintomi simili all’infanzia nei neonati.
Dieta per l’intolleranza al lattosio
Ai pazienti che soffrono di intolleranza al lattosio vengono prescritti probiotici privi di lattosio. Per eliminare i sintomi della malattia vengono utilizzati speciali antispasmodici (miotropici).
I bambini che mostrano patologie vengono trasferiti in miscele prive di lattosio. Non c’è bisogno di affrettarsi a dare loro frutta o verdura, questo deve essere fatto più tardi del previsto. Cos’è il lattosio nel latte artificiale? La avvicina al latte materno e in questa situazione è inappropriato. A poco a poco, il cibo può essere diversificato con i latticini. Questo vale anche per l’intolleranza al lattosio, che provoca gli stessi sintomi nei bambini.
Gli adulti devono escludere completamente i latticini dalla loro dieta (in caso di decorso grave) – una dieta priva di lattosio – o consumarli con moderazione, tenendo conto delle raccomandazioni dei medici.
Conclusioni
L’intolleranza al lattosio è raramente congenita, ma l’ereditarietà gioca un ruolo importante nel suo sviluppo. Inoltre, la malattia può essere acquisita per tutta la vita bevendo molto latte o conducendo uno stile di vita malsano, avendo patologie intestinali. Il lattosio si trova più naturalmente nel latte materno e di mucca.
Solo l’intolleranza secondaria può essere curata insieme alla malattia che ne ha provocato lo sviluppo. In altri casi è necessario imparare a convivere con la malattia, in alcuni casi è una specie di norma, quindi praticamente non interferisce.