Il coworking è l’ultima tendenza sia nel lavoro freelance che in quello regolare.
Cos’è il coworking
I dipendenti sono principalmente indipendenti gli uni dagli altri, ma possono sempre consultarsi, ispirarsi e motivarsi a vicenda quando se ne presenta la necessità. Ma ha qualche effetto positivo sulle prestazioni?
I vantaggi del coworking
Un flusso ininterrotto di idee
Quando lavori con altri professionisti che la pensano allo stesso modo, alcuni con abilità e talenti unici, puoi usare le loro conoscenze ogni volta che rimani bloccato. E poiché hai abbastanza persone da consultare in uno spazio di coworking, non devi lasciare il tuo ufficio per ottenere consigli professionali, responsabilizzazione o ispirazione. Questo riduce al minimo le perdite di tempo.
Collaborazione significa anche brainstorming e apprendimento quotidiano da colleghi con background diversi. Alla fine diventerai esperto, creativo e, in definitiva, un esperto leader del settore. Questa esperienza ti tornerà utile più avanti nella tua vita professionale quando completi i progetti più velocemente del solito usando le abilità che stai imparando oggi.
Quando le idee scorrono liberamente tra professionisti che lavorano allo stesso progetto, ognuno può concentrarsi esclusivamente sulle aree in cui è qualificato. Di conseguenza, è meno probabile che vengano commessi errori costosi, quindi viene impiegato meno tempo per correggere gli errori e risolvere i problemi.
Persone più felici, lavoro più produttivo
Allo stesso modo, i dipendenti ottengono un forte senso di appartenenza quando interagiscono. Questi professionisti diventano amici, le loro vite si intrecciano in un modo speciale che rende il posto di lavoro sempre più simile a casa. È questo senso di appartenenza che motiva le persone a venire al lavoro prima del necessario e ad andare oltre l’orario di lavoro stabilito.
Umanizzazione dei dipendenti
A volte, quando i dipendenti lavorano in spazi ristretti, dimenticano che stanno lavorando in una grande squadra e che anche i loro compagni di squadra sono persone. Questo è il motivo per cui un manager di alto livello fissa obiettivi irraggiungibili per i suoi subordinati, aspettandosi che si comportino come programmi programmabili.
Ma quando i dipendenti lavorano in un ufficio aperto, anche i capi capiscono il dolore e le difficoltà che i loro dipendenti devono affrontare per sbarcare il lunario. I dipendenti, d’altra parte, capiscono che anche i leader sono persone, con sentimenti e aspettative proprio come tutti gli altri.
Questa comprensione consente ai manager di aiutare i propri dipendenti a crescere professionalmente mentre, d’altra parte, i dipendenti vedono la necessità di lavorare di più per impressionare i propri capi. Alla fine, tutti diventano produttivi in modo ottimale.
Migliora l’equilibrio tra lavoro e vita privata
Se sei un libero professionista che lavora da casa, probabilmente capisci quanto sia difficile mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. A volte vuoi concentrarti sulle tue responsabilità professionali, ma i tuoi figli o animali domestici la pensano diversamente.
Le persone che lavorano in piccoli spazi sono anche inclini a distrarre le interazioni tra lavoro e vita. Attraverso la solitudine e la noia, si ritrovano a pensare ai problemi che hanno lasciato a casa, il che di conseguenza incide sulla loro produttività complessiva.
Incentivi per lavorare di più
Non è scientificamente provato, ma tutti concordano sul fatto che sia vero: lavorare in un ambiente pieno di altre persone che lavorano probabilmente ti incoraggerà a lavorare di più.
La vista di persone impegnate, il suono delle persone che si consultano tra loro e il senso di soddisfazione che deriva dall’aiutare un collega bloccato contribuiscono alla produttività.